Cattedrale di Palermo, la visita virtuale della torre campanaria e degli arcoponti
Il complesso architettonico della torre campanaria fa da prologo alla Cattedrale a cui è unito da due arcoponti, di cui solo quello settentrionale ha funzione di collegamento, quello meridionale ha solo funzione estetica. La torre che noi oggi ammiriamo è stata costruita nel 1845, su progetto dell'architetto Emanuele Palazzotto, che ha ripreso e riprodotto i motivi e le linee gotiche degli ultimi tre ordini delle torri angolari.
La torre campanaria è eretta su una delle torri di avvistamento delle antiche mura punico-romane. Ci troviamo in una delle zone più alte della città, da cui, fino al tempo degli arabi, era possibile osservare il mare, all'epoca non molto distante.
I segni cristiani intagliati nei conci dell'apparato decorativo della fascia di chiusura del paramento murario, che riprende quello della navata centrale della Cattedrale, ne testimoniano il cambio d'uso da torre di avvistamento a torre campanaria.
Riproduzioni storiche
Riproduzione di Palermo in un particolare della tela di Mario di Laurito del 1530 custodita nel Museo Diocesano di Palermo. La Cattedrale, a sinistra, è raffigurata ancor prima della costruzione della torre campanaria.
Riproduzione di autore ignoto del 1700', custodita nel Museo Diocesano di Palermo, del prospetto meridionale della Cattedrale con la prima torre campanaria, di cui non si conosce l'anno di costruzione, distrutta dal terremoto del 1726.
Riproduzione, in una incisione del prospetto meridionale della Cattedrale del Bova (XVIII sec.), della torre campanaria in forme arabesche, costruita dopo il terremoto del 1726, ed abbattuta nel 1845 per far posto a quella attuale.
Photo Gallery
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