“La Chiesa di Palermo, con l’approssimarsi del 15 luglio 2024, ricorrenza del quarto centenario del rinvenimento delle spoglie mortali di Santa Rosalia sul Monte Pellegrino e della liberazione della Città dal flagello della peste – dice l’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice nel Decreto con il quale insedia il Comitato Diocesano per il IV Centenario e indice il particolare “Anno Giubiliare Rosaliano” – intende valorizzare tale ricorrenza per offrire a tutti l’opportunità di conoscere meglio la nostra “Santuzza”, di approfondirne la vita profumata di Vangelo, di considerarne attentamente i benéfici influssi esercitati nel corso dei secoli e per incrementarne ulteriormente il culto, a lode e gloria della Santissima Trinità. In ragione di ciò, intendo costituire un Comitato che si adoperi per predisporre eventi religiosi, culturali e sociali, e per realizzare un’opera segno a ricordo di tale avvenimento. Ritengo, inoltre, di proporre per tale circostanza l’istituzione di un Anno Giubilare Rosaliano, che avrà inizio il 10 luglio 2023, data di inizio del “Festino”, e si concluderà il 4 settembre 2024, memoria liturgica della nostra Santa Patrona”.
L’Arcivescovo chiede che l’anno giubilare sia accompagnato da “un sincero desiderio di conversione e di vita più autenticamente cristiana e che, al di là degli eventi celebrativi, pur significativi, resti per tutti l’esemplarità attraente di questa giovane cristiana, nostra concittadina. Rosalia, pellegrina di speranza. Il profumo di una donna che attraversa il tempo per dare speranza a ogni tempo: questo sarà il tema di tutte le prossime iniziative.
L’insediamento del Comitato Diocesano (Presidente l’Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice, Vice Presidente il Vicario Generale Mons. Giuseppe Oliveri, Coordinatore il Parroco della Chiesa cattedrale Mons. Filippo Sarullo), è avvenuto nei giorni scorsi nel Salone Filangieri del Palazzo Arcivescovile (comunicato stampa dell'Ufficio stampa - Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali).